Cos'è de roberto?

Federico De Roberto

Federico De Roberto (Napoli, 16 gennaio 1861 – Catania, 26 luglio 1927) è stato uno scrittore italiano, esponente di rilievo del verismo.

Vita e Formazione:

Nato a Napoli da una famiglia nobile di origine francese, De Roberto trascorse gran parte della sua vita in Sicilia, a Catania, dove si dedicò alla scrittura. La sua formazione fu influenzata dal positivismo e dal naturalismo francese, movimenti che lo portarono ad abbracciare una visione oggettiva e scientifica della realtà.

Opere Principali:

  • L'Illusione (1891): Romanzo psicologico che esplora i temi dell'amore e dell'inganno.
  • I Viceré (1894): Considerato il suo capolavoro, è un affresco storico e sociale della nobiltà siciliana durante il Risorgimento e dopo l'Unità d'Italia. Racconta le vicende della famiglia Uzeda, mostrando la decadenza e la corruzione della classe aristocratica. Il romanzo è un esempio emblematico di verismo applicato alla rappresentazione della storia.
  • Spasimo (1897): Raccolta di novelle.
  • L'Imperio (incompiuto): Previsto come seguito de I Viceré, rimase incompiuto alla morte dell'autore.

Stile e Tematiche:

De Roberto è noto per il suo stile preciso e documentato, la sua attenzione ai dettagli e la sua capacità di analizzare psicologicamente i personaggi. Le sue opere affrontano temi come la decadenza della nobiltà, la corruzione politica, l'ipocrisia sociale e la fragilità dell'esistenza umana. Il suo realismo si manifesta nella rappresentazione oggettiva della realtà, senza idealizzazioni o giudizi morali.

Influenza:

Federico De Roberto è considerato uno dei più importanti romanzieri italiani del suo tempo. La sua opera ha influenzato numerosi scrittori successivi, ed è ancora oggi studiata e apprezzata per la sua capacità di rappresentare la complessità della società italiana. La sua aderenza ai principi del verismo e la sua analisi critica delle dinamiche sociali lo rendono una figura chiave della letteratura italiana.